OCCHI SU SATURNO 2015
IN PREPARAZIONE DELL’ATTESISSIMO EVENTO:
“OCCHI SU SATURNO 2015″
EAN PROPONE
UNA CONFERENZA DI RODOLFO CALANCA:
“Saturno, Da Galileo a Cassini. La nascita
dell’astronomia planetaria“
Abstract della conferenza
– l’anagramma di Galileo su Saturno: “Forse Saturno ha divorato i propri figli?” – Perché, nei primi decenni dopo l’introduzione in astronomia del telescopio, gli anelli di Saturno furono raffigurati in modo errato? – Huygens e le scoperte della vera natura degli anelli e di Titano: furono scoperte casuali? – Grazie all’avanzatissima tecnologia ottica di alcuni costruttori italiani del Seicento, furono introdotti i grandi cannocchiali aerei, che consentirono alcune importanti scoperte planetarie – Cassini e la scoperta di quattro nuovi satelli di Saturno. – In conclusione alla conferenza, affermeremo che, scomparsi Huygens e Cassini, i cannocchiali aerei furono abbandonati e per l’astronomia fisica iniziò un lungo declino. Nel secolo successivo e fino all’epoca di Herschel, gli astronomi, principalmente indirizzati verso l’astronomia di posizione, non disponevano più di strumenti in grado di rivelare i deboli satelliti di Saturno scoperti da Cassini. I grandi obiettivi riapparvero negli ultimi 15 anni del XVIII secolo, e solo con il loro impiego furono possibili nuove scoperte planetarie; ma non si trattava più di lenti di vetro, bensì di grandi specchi metallici. Per quanto riguarda i rifrattori, bisognerà attendere il XIX secolo perché i sistemi a lenti finalmente sorpassino, in ingrandimento e risoluzione, i grandi vetri di Huygens, Campani e dei loro emuli.
GLI INTERESSATI ALLA CONFERENZA POSSONO CONTATTARE DIRETTAMENTE RODOLFO CALANCA:
rodolfo.calanca@gmail.com; cell.: 348-3687842