Fotogallery

Fotogallery

Alcune immagini spettacolare fornite dal nostro Gimmi Ratto

Continua

(99942) Apophis ripreso da Paolo Bacci

 

L’asteroide (99942) Apophis = 2004 MN4 è stato scoperto dal “nostro” Fabrizio Bernardi, Tucker, R. A., Tholen, D, la notte del 19/06/2004 dall’osservatorio astronomico di Kitt Peak. Conosciuto per essere stato il primo asteroide ad avere una certa probabilità di impatto con la Terra, con una probabilità stimata pari a 1 su 6250, Successive misure astronomiche hanno ridotto questa possibilità  a meno di 1 su 250.000.

Nel 2029 l’asteroide darà spettacolo tanto da poter essere visto ad occhio nudo, in quanto la sua luminosità raggiungerà la 3.3 mag. quando si avvicinerà a soli 0.0002563 UA ( a circa 38.000 km) dalla Terra.
Le dimensioni di Apophis sono stimate in ~ 350 metri.

Il giorno 17/12/2012, utilizzando il telescopio remoto H06 iTelescope Observatory, Mayhil USA, 0.25-m con risoluzione di 1.6″/pixell, sono riuscito a riprendere per la “MIA” prima volta il famoso asteroide.

Orbita di Apophis

Continua

L’asteroide Toutatis in diretta dal Virtual Telescope: sessione osservativa a cura dell’astrofisico Gianluca Masi

L’asteroide 4179 Toutatis, il cui nome deriva dalla divinità della guerra, della fertilità e della ricchezza della mitologia celtica, è transitato alla minima distanza dalla Terra. Come da previsione non ha causato alcun impatto, ma il suo transito ravvicinato in termini di distanze astronomiche ci ha dato l’obbligo di seguirlo con estrema attenzione. La roccia spaziale, di quasi 5 chilometri di lunghezza, è stata scoperta nel 1989, quando sembrò una possibile minaccia di estinzione per la vita sulla Terra. Gli astronomi, dopo accurati calcoli, si accorsero che questa rappresentava soltanto una remota possibilità, in quanto la forza gravitazionale della Terra e di Giove ne avrebbe allargato l’orbita nei successivi seicento anni.

L’asteroide 4179 Toutatis

Continua

Inaugurazione Associazione Cascinese Astrofili

Giovedì 13 Dicembre 2012

Alle ore 12:00 presso Sala Giunta del Comune di Cascina in Corso Matteotti si terrà l’inaugurazione dell’Associazione Cascinese Astrofili.

 

Continua

Eclisse lunare del 28 novembre 2012

Il  28 novembre 2012 è il giorno in cui la maggior parte della popolazione terrestre potrà osservare l’eclissi lunare penombrale.
Se le condizioni meteo lo permetteranno potremo vedere la Luna meno brillante del solito e si oscurerà quasi del tutto quando l’eclissi raggiungerà il suo picco.
L’eclissi lunare avviene quando Sole, Terra e Luna si trovano allineati in questo ordine e, per le distanze tra questi tre corpi, l’ombra del nostro pianeta oscura del tutto o parzialmente la Luna.
Il cono d’ombra della Terra è sempre più ampio del suo satellite ed è accompagnato da un cono ancora più grande, detto cono di penombra.
Si possono avere diversi tipi di eclissi lunari a seconda che la Luna entri totalmente o parzialmente nel cono d’ombra.
Questa mappa ci mostra le zone in cui sarà visibile questo fenomeno ottico: le zone grigie sono escluse mentre tutte le altre potranno vedere l’eclissi in determinate ore.
Sicuramente la posizione migliore sarebbe l’Oceania e l’Asia.
fonte: it.wikipedia.org

Continua

Eclisse Australia 14 Novembre 2012.

I nostri soci fondatori Prof. Mario Pingitore e Prof.ssa Federica Bernardini, ci hanno inviato alcune foto scattate durante l’eclisse a cui hanno assistito in diretta il 14 Novembre 2012 in Australia.

Ecco cosa ci hanno scritto:
Le foto sono state riprese da Amaroo, paesino vicino a Cairns nell’Australia nord orientale. Il tempo è stato coperto e piovoso fino a pochi secondi prima della totalità, quando improvvisamente il cielo si è aperto solamente in corrispondenza del Sole, giusto per lasciarci due minuti senza fiato, per poi tornare a velarsi a tratti durante la parzialità in uscita.

La sera del prossimo lunedi 8 aprile 2013 è in programma una conferenza dal titolo “L’ultima eclisse totale di Sole vista dall’Australia” ovviamente i relatori saranno i nostri amici Mario e Federica, che avranno il compito di farci rivivere le emozioni di un evento astronomico tanto raro quanto affascinante.

Continua